Storia
Nel 1974 le medie imprese europee dell’industria delle piume e degli articoli da letto si unirono dando vita ad un’associazione per il controllo della qualità, la “Kontrollgemeinschaft FedernSiegel e.V.”. (ass. di controllo marchiopiume)
L’obiettivo era quello di contrassegnare la biancheria da letto premium con un marchio evidente e facilmente riconoscibile: allora era consentito munire di etichetta Traumpass solo le coperte e i cuscini, imbottiti di piumino e piume nuovi, conformi in primo luogo alla norma RAL 092 A2, in seguito, dal 2001 alla classe I (norma europea 12934).
Nel 2006 ebbe inizio la collaborazione con DIN CERTCO, un ente di certificazione internazionale, sostenuto per l’80% da TÜV Rheinland e per il 20% da DIN. Dal settembre 2006 tutte le imprese che desiderino contrassegnare i propri prodotti con il marchio Traumpass, devono sottoporsi ad una prima certificazione nonché a controlli periodici. Per questi controlli, gli articoli del relativo fabbricante vengono acquistati in forma anonima presso dettaglianti per essere esaminati da istituti d’analisi accreditati. L’imbottitura deve essere costituita da merce nuova della classe I, la cui composizione sia correttamente dichiarata.
Nel 2011 venne fondata la TraumpassFashion e.V.. Essa riunisce i produttori di capi d’abbigliamento con imbottitura di piumino e piume. La sua funzione è – così come per Traumpass anche per Traumpass Fashion – garantire che le imbottiture utilizzate non provengano da animali vivi e che siano conformi al massimo livello di qualità (classe I) secondo la norma europea 12934.
Da maggio 2012 il marchio Traumpass contrassegna esclusivamente la biancheria da letto per cui non è consentito l’uso di piumino e piume provenienti da animali vivi. La rigida definizione, che consentiva finora solo imbottiture con materiali di classe I, non permetteva di rispondere adeguatamente al generale e sempre maggiore dei consumatori per una biancheria da letto di cui venga certificata la produzione senza il ricorso a materiali provenienti da animali vivi, specialmente in considerazione del fatto che per la biancheria confezionata offerta sul mercato internazionale viene utilizzato sempre più spesso materiale di classe II. Per questo motivo Traumpass e.V. ha deciso di adeguare i propri criteri: dal 1° gennaio 2013 il sigillo è stato esteso anche alla classe II. Ai fini di salvaguardare gli elevati standard qualitativi è stato tuttavia stabilito che la percentuale di altri componenti non possa superare il 10% (contro il 15% ammesso dalla norma 12934).
- Il sigillo Traumpass contraddistinguerà in futuro prodotti dotati di imbottiture conformi alle due migliori classi di qualità previste dalla norma EN 12934.
- Nel periodo di transizione dal 1° gennaio al 31 dicembre 2012, verranno impiegati a livello industriale 2 sigilli, che si differenziano nell’area contrassegnata. Per i prodotti che vantano un’imbottitura di classe I dovrà ovviamente essere utilizzato materiale corrispondente.
Solo le ditte verificate e certificate sono autorizzate ad avvalersi dell’etichetta Traumpass, al fine di assicurare che i requisiti di qualità siano soddisfatti e la rintracciabilità di piumino e piume utilizzati sia garantita. L’ente di certificazione, il laboratorio di controllo, lo studio notarile/studio legale vigilano costantemente sull’osservanza delle rigide disposizioni.Tutte le aziende certificate, autorizzate ad utilizzare l’etichetta Traumpass, sono elencate sul sito web di DIN CERTCO.